Cantina Le Casematte
Faro Superiore (ME)
Il progetto è nato nel 2008 dalla passione del proprietario Gianfranco Sabbatino che ha visto nelle colline a nord di Messina nel villaggio di Faro Superiore, la possibilità di rendere reale il suo sogno di produrre vino legato al suo territorio.
L’azienda prende nome da alcuni edifici fortificati immersi tra le vigne della proprietà, destinati a rifugio delle sentinelle nella seconda guerra mondiale (casematte appunto). Questi simboli sono riportati nelle etichette dell’azienda e testimoniano il profondo legame alla terra e alla tradizione in contrapposizione con la ricerca di modernità e di pulizia che si sta portando avanti. Infatti, si utilizzano unicamente vitigni del territorio ma anche tecniche di cantina e di vigna che qualificano l’azienda come biologica. Gianfranco ci accoglie cordialmente e ci porta a visitare le vigne a bordo del suo fuoristrada che si inerpica sul terreno scosceso tagliato da profonde ferite causate dai temporali di questi primi giorni di agosto. Il panorama che si coglie da queste colline è incantevole, siamo a cavallo dei due mari (Tirreno e Ionio) che disegnano proprio qui una lingua di terra che come una spada quasi si conficca nelle sponde della vicinissima Calabria. Da quassù si domina lo stretto di Messina e Capo Peloro dove la leggenda aveva collocato il mito di Cariddi. Di fronte, in Calabria, era invece ubicato l’antro del mostro Scilla.
Grazie a Gianfranco per l’ospitalità e per il coraggio che dimostra portando avanti un progetto in cui convivono in armonia tradizione e innovazione; che ha scelto di valorizzare il territorio e i vitigni autoctoni con grande rispetto e senza manipolazioni. Questa è anche cultura…
Giuseppe Caprì